Cari amici lettori di RaccontiAmo Viterbo, quello appena trascorso è stato un anno purtroppo unico ed estremamente difficile per tutti noi. Tuttavia, questo lo sapete già e noi non siamo qui per mettere il dito nella piaga. In questo ultimo …
2020
Benvenuti all’Orto del Belvedere!
Per il secondo appuntamento di “Andar lento: raccontando Viterbo tra storia, aneddoti e giardini” ci troviamo oggi all’Orto del Belvedere. Un’oasi protetta di pace e di verde all’estremo margine del centro storico di Viterbo. È un luogo particolare, in cui …
Il Regno di Babbo Natale
Non molto tempo fa, in un regno abbastanza vicino, viveva un vecchietto di nome Natale, vestito sempre di rosso e con una lunga barba bianca.Non aveva né moglie né figli, nonostante tutti lo chiamassero “Babbo”, ma se pensate che si …
Betlemme, dicembre 0. Civita di Bagnoregio, dicembre 2020.
Faceva freddo quella notte a Betlemme; chissà, magari nevicava pure.C’era un bambino, ancora al calduccio nella pancia della sua mamma, che non vedeva l’ora di nascere. C’era una ragazza povera, che cercava disperatamente un posto in cui dare alla luce …
Rinascenza viterbese e gli arcani di Cinzia Chiulli: una nuova lettura del Palazzo dei Priori e della Sala Regia
Ci sono di luoghi di Viterbo che è imprescindibile visitare, sia per un turista curioso che per un cittadino qui nato e cresciuto? Secondo noi sì, due sono i posti di Viterbo che è necessario conoscere poiché simbolo delle anime …
Pietro Vanni e la bellissima loggia di via Roma
Pietro siede con aria sconsolata sul suo giaciglio. È un triste giorno di fine settembre dell’anno 1864. Il ragazzo porta al volto il lembo di un lenzuolo bianco, e aspira forte. Trattiene qualche istante il respiro, mentre gli appaiono nella …
8 Dicembre
L’8 dicembre è da sempre uno dei giorni più “tradizionali” dell’anno, e forse anche un po’ sottovalutato. Tutti lo festeggiamo, tutti in qualche modo lo sentiamo, ma credo siano davvero in pochi a percepirne l’essenza. Si fa l’albero, chi crede …
La storia di Viterbo
Da quando RaccontiAmo Viterbo ha visto la luce, nell’agosto del 2019, ci siamo occupate di tante cose. Questa mattina prima di sedermi davanti al computer per scrivere il mio contributo ho dato un’occhiata veloce ai post precedenti: abbiamo parlato di …
Il Lazzaretto: la peste della dimenticanza
Sono una delle tante chiese dimenticate di Viterbo. Non capita spesso di vedere visitatori, in questo estremo margine del centro storico. Così approfitto della vostra visita: vi prego, fermatevi un po’ ed ascoltate. Dall’alto di questo sperone roccioso, da quasi …
Il Bosco delle Fate, l’aggrovigliata anima di Acquapendente
In una terra silenziosa e fitta di mistero, ai piedi di un borgo noto come “La Gerusalemme verde” si estende placido e solenne il Bosco del Sasseto, compagno ideale nelle giornate di solitudine; esso deve il suo nome ai tanti …
Il pesce di Sant’Andrea
Alcuni anni fa, al tempo della mia frequentazione assidua della città di Viterbo, mi è capitato, il 29 novembre alle sei di sera, o alle diciotto per chi ama la formalità, di essere seduta ad un bar. Voi direte, cari …
Le fontane dimenticate di Viterbo
A Viterbo le fontane sono una delle principali attrazioni turistiche. In particolare le fontane dette “a fuso”, così chiamate perché la forma richiama il fuso, lo strumento utilizzato anticamente per filare la lana: quella di Pianoscarano, quella di piazza Dante, …
Storia inventata di una tipica lavata bagnaiola
“Ohee, l’ete ‘nteso della fija de Sirvia!? L’ha fatta grossa sta volta eh” “Perché c’ha fatto? Dicce, dicce!” “Allora… dice voce de popolo che sta fija -che se chiama Quinta come la pora nonna, quella che quanno eremo ciuce ce …
Fantasmi, intrighi e passioni nel castello di Soriano nel Cimino
Correva l’anno 1559 a Soriano nel Cimino. A quel tempo, nel castello che ancora oggi domina il paese, abitavano Giovanni Caraffa, uomo di risaputa perfidia, e sua moglie Violante, profondamente innamorata del marito e di lui incinta per la terza …
La chiesetta candida come la neve
Neanche dal pennello del pittore più bravo poteva uscire un’immagine tanto bella. Oggi se avete voglia di seguirmi mettetevi delle comode scarpe da ginnastica, una tuta e armatevi di tanta voglia di camminare in un silenzioso bosco . Siamo a …
Il Monumento ai Caduti che nessuno voleva
Oggi è il 4 novembre, “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”. Una data non casuale: a seguito dell’armistizio di Villa Giusti, il 4 novembre del 1918 il Generale Armando Diaz, con il Bollettino della Vittoria, annunciava solennemente la …
Bomarzo, non solo mostri …
Al confine con l’Umbria, in una terra che profuma di funghi e di autunno, si erge un luogo piccolo e incantato, famoso più che altro per essere la terra dei mostri. Il parco in questione, noto anche come Sacro Bosco, …
La Mille Miglia a Viterbo
In quest’anno stralunato e anomalo, ogni evento che ci parli di normalità è accolto con calore e sollievo. Come la Mille Miglia, che è tornata a Viterbo seppure in un’inedita edizione autunnale. Centinaia di auto storiche e di pregio hanno …
Segreti e tradizione delle castagne della Tuscia
Belle, rotonde e profumate, le castagne della Tuscia da millenni sono uno dei prodotti più consumati e amati del nostro territorio. Sono molti i testi che confermano che questi succosi frutti venissero mangiati nel viterbese già prima della nascita di …
Nonna Betta; la virtù della leggerezza
Mia nonna si chiamava Elisabetta Serafini e nacque a Bagnaia nel 1934. Ha trascorso con me meno tempo di quanto avrei voluto ma era una donna così particolare che ogni ricordo con lei l’ho ben impresso nella memoria. Era una …