In una terra silenziosa e fitta di mistero, ai piedi di un borgo noto come “La Gerusalemme verde” si estende placido e solenne il Bosco del Sasseto, compagno ideale nelle giornate di solitudine; esso deve il suo nome ai tanti massi lavici originati in antichità da un vulcano e oggi interamente ricoperti da muschi e felci.
Rami intricati e radici sporgenti sono il paesaggio che circonda il viandante affamato di sublime, il cui cammino viene talvolta interrotto dal passeggiare distratto e frettoloso di qualche piccolo mammifero.
Un uomo di nome Edoardo Cohen, marchese del castello soprastante, decise di fare di questo luogo la sua ultima dimora: al centro della foresta si erge infatti indisturbato un mausoleo in stile neogotico, eterno custode dello spirito del suo creatore.
E noi, poveri pellegrini di un mondo che non conosce quiete, non possiamo fare altro che inoltrarci in questo maestoso quadro Romantico.