Neanche dal pennello del pittore più bravo poteva uscire un’immagine tanto bella. Oggi se avete voglia di seguirmi mettetevi delle comode scarpe da ginnastica, una tuta e armatevi di tanta voglia di camminare in un silenzioso bosco . Siamo a …
Narrami o Musa
Il Monumento ai Caduti che nessuno voleva
Oggi è il 4 novembre, “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”. Una data non casuale: a seguito dell’armistizio di Villa Giusti, il 4 novembre del 1918 il Generale Armando Diaz, con il Bollettino della Vittoria, annunciava solennemente la …
Lo stendardo ritrovato di San Martino al Cimino
A San Martino al Cimino è custodito un vero e proprio tesoro: un prezioso stendardo dipinto su entrambi i lati. Sul davanti è raffigurata l’ “Elemosina di San Martino”, il celebre episodio del santo che dona il suo mantello a …
Quel dannato amore tra la regina e il pescatore …
Voci sommesse si rincorrono da decenni nel borgo di Marta: c’è chi dice di vedere il suo spettro aleggiare sugli scogli nelle notti di luna piena, chi giura di sentire l’eco delle sue urla strazianti provenire dall’isola al centro del …
Il patto eterno tra Viterbo e la Madonna della Quercia
(…) AD 1467 … Vi era nel tenimento di Viterbo, nelle vigne della contrada del Mandriale, una devota figura della Beata Vergine pinta in una tegula, fatta pingere da un bon omo chiamato Battista Chiavaro da un pintore mastro Marcello …
La chiesa di san Sisto e l’affresco perduto
A Vico Quinzano la vita scorre lenta. Si torna a respirare dopo gli anni durante i quali i barbari avevano imperversato, razziando e terrorizzando la popolazione.Tanti erano dovuti fuggire dai propri villaggi e molti di essi si erano ritrovati a …
Fra’ Ginepro e la sua “santa pazzia”
Con le braghe sul capo e il saio legato attorno al collo: ecco fra’ Ginepro e la sua “Santa Pazzia”. Amico fraterno e pazzerello del “Giullare di Dio” San Francesco il poverello d’Assisi. Il melodioso gorgheggio dell’usignolo allietava quel dì …
Viaggiare con la mente al tempo del Covid-19
Cari amici di RaccontiAmo Viterbo,in questo periodo di reclusione forzata in cui la normalità ci sembra un ricordo lontano, guardare il paesaggio fuori dalla finestra fa affiorare nei nostri animi nostalgia e malinconia.Tuttavia, complice il gran freddo che fa appannare …
La piazza dai cinque nomi
Sono nata per caso, otto secoli fa, come nascono tutte le piazze: su uno spiazzo sterrato si erigono edifici che delimitano lo spazio. Così nacqui io, sul prato che allora chiamavano Vico Cavallùccalo. In tutti questi secoli ho visto tanta …
Dietro le quinte del corteo del S.S. Salvatore
Qualche mese fa, insieme a molti miei concittadini, avrei dovuto sfilare per le vie di Viterbo in una delle processioni più belle e suggestive della nostra Italia medievale.Tuttavia, poiché quest’anno la manifestazione non si è svolta per ragioni a noi …
Tra nuvole e mare
Aaaah, che gran bella giornata! Il sole è alto, il mare è calmo e il vento soffia nella direzione giusta. Il posto che ieri ho scelto per dormire si è dimostrato veramente confortevole, credo che ci passerò qualche altra notte …
Come foglie al vento
Era una torrida giornata di agosto, di quelle in cui si suda solo a respirare.Quella mattina Luca e Francesca avevano deciso di andare a fare una passeggiata alla Faggeta, per prendere un po’ d’aria fresca e godersi la bellezza della …
Vulci, solennità etrusca
Chiudiamo gli occhi per un istante.Immaginiamo di essere seduti su una roccia in un prato: attorno a noi il silenzio fa da padrone, si sente solo il tiepido soffio del vento. Lasciamo volare via i pensieri, abbandoniamoci a quel rassicurante …
Le atroci torture di Santa Cristina di Bolsena
Tanto tempo fa, in quel piccolo locus amoenus denominato Bolsena, dove il fascino del borgo si riflette sul lago, viveva una fanciulla di nome Cristina.Ella era umile e devota al suo Signore, ma altrettanto non si può dire del suo …
La storia di Santa Maria in Gradi: convento, carcere e università
Il complesso di Santa Maria in Gradi, situato a poca distanza dalle mura che circondano il centro storico della città di Viterbo, è uno dei monumenti più belli e imponenti che il capoluogo della Tuscia abbia da offrire.Esso presenta una …
Ferento: lo splendore della Tuscia nell’antica Roma
Oggi poche chiacchiere, prendete le chiavi della macchina e andiamo. Non c’è tempo da perdere, la giornata è un soffio e dobbiamo recarci in un posto che ha una storia millenaria da raccontare. Armatevi di forza d’animo, l’impatto emotivo è …
La Fontana dei Quattro Mori a Villa Lante
Con questo meraviglioso scatto di Mirko Zuffi oggi chi scrive vuole celebrare un angolo di casa sua: Villa Lante.Noi bagnaioli cresciamo tra questi prati e queste fontane, abbiamo la fortuna di vivere l’eleganza del parco ogni giorno e per questo essa diventa …
La grotta di Orlando nel bosco di Sutri
Tutti noi conosciamo la grandezza di Carlo Magno, l’antico Re dei Franchi e primo Imperatore del Sacro Romano Impero. La storia di questo protagonista assoluto del Medioevo si incrocia inaspettatamente con quella della nostra Sutri, attraverso l’alone suggestivo della leggenda …
Il “Cavallo animoso” del Bullicame
Come accade per ogni città molto antica, nel corso dei secoli sono nate leggende che andavano a spiegare la natura di fenomeni, luoghi e simboli di Viterbo. Le calde sorgenti sulfuree del Bullicame rappresentavano un mistero per la gente semplice …
Il Sacello della Dea Demetra al Museo di Rocca Albornoz
Demetra, madre dispensatrice e nutrice della terra verde, vide sparire la figlia Persefone un giorno nel quale l’aveva lasciata a giocare insieme alle ninfe sulle rive del lago Pergusa, in Sicilia. Come madre fu subitaneamente addolorata per la scomparsa della …